martedì 10 aprile 2012

Olio di AMLA Homemade

Salve a tutte ragazze,
oggi vi parlo dell'olio di Amla, anche se sarebbe più giusto chiamarlo oleolito di Amla. Non ho foto che vi documenteranno i vari passaggi in quanto ho fatto questo oleolito parecchio tempo fa e allora non avevo ancora questo BLOG.







Innanzitutto vi dico brevemente cos'è l'AMLA:  "Il frutto dell'Amla è comunemente noto come Indian Gooseberry o Amalaki. E' uno dei rimedi più utilizzati in Medicina ayurvedica. E' ricchissima di vitamina C ed è un potente astringente naturale. Utilizzata come trattamento di Bellezza per Pelle e Capelli." citazione da Janas.



L'ho ricreato seguendo approssimativamente la ricetta di Carlitadolce e questi sono gli ingredienti che ho usato:


- 100 gr. di polvere di Amla
- 2 cucchiai di Hennè Neutro (Cassia)
- 2 cucchiai di Hennè Rosso (Lawsonia)
- 2 foglie di Alloro
- 1 bustina di Karkadè
- 1 rametto di Rosmarino secco
- q.b. di Origano
- q.b. di Cannella
- q.b. di Cacao amaro
- 1 cucchiaio di Olio di Mandorle dolci
- 1 cucchiaio di Olio di Jojoba
- Olio di Girasole
- Olio OLYS
- 1 cucchiaino di Tocoferolo (Vitamina E)




Io ho utilizzato un contenitore di vetro da 750 ml, quelli per la passata di pomodoro che si trovano nei supermercati, l'ho lavato per bene in lavastoglie e fatto asciugare a testa in giù. 
HESH Amla in polvere


Per prima cosa ho aggiunto una bustina di Amla in polvere da gr. 100 (ho utilizzato quella della marca HESH) e poi via via tutti gli altri ingredienti solidi e come ultima cosa ho aggiunto gli olii, fino a ricoprire tutte le erbette e a riempire il contenitore. 


L'ho riposto poi, nel mio armadio, in quanto necessita di un luogo buio dove riposare e una volta al giorno (alcune volte anche ogni 2 giorni) l'ho agitavo benino e lo rimettevo al suo posto. E in questo modo l'ho tenuto per 40 lunghi giorni.

Poi ho fatto il primo filtro, utilizzando un altro contenitore in vetro sempre pulito e asciutto e ho filtritato il tutto con l'aiuto di un passino, quelli che si usano per spolverare lo zucchero a velo sulle torte, in modo da eliminare tutte le erbette secche che avevo messo. Poi ho rimesso l'olio allo stesso posto e l'ho lasciato riposare un altra notte.
Colore dell'olio

Il giorno dopo ho filtrato ancora una volta l'olio, questa volta utilizzando un tazzolettino in cotone. Ho preso una brocca in vetro, quelle da bibita, ho posizionato il fazzoletto in cima alla brocca e ho spinto dentro quanto più stoffa possivile e l'ho fissato con un elastico. Vi consiglio questa operazione in quando questa ultima fase di filtraggio richiede davvero tanto tempo, e a meno che non ne avete tanto a disposizione ^_^ questa operazione mi sembra d'obbligo. 


Ho versato lentamente l'olio sul fazzoletto e ho aspettato che iniziasse a scendere nella brocca, olio che scende al di sotto e di verdolino scuro ma non marrone. 




I miei oleoliti filtrati.

Non siate frettolese in questa fase e non mescolate l'olio che versate sul fazzoletto col cucchiaino, in quando l'Amla è una polvere davvero sottile e passa facilemente attraverso il fazzoletto come se fosse niente. Occorre davvero tanta pazienza! Questa fase mi ha fatto saltare i nervi. Infatti ho commesso l'errore del cucchiaino e ho dovuto rifiltrare l'olio una seconda volta. Per cui versate tutto l'olio e lasciatelo filtrare con calma. Io l'ho lasciato tutta la notte. 


Il mattino dopo l'olio era pulito e "limpido". L'ho diviso in due contenitori, uno in vetro scuro (a scorta) e uno di plastica trasparente (da tenere in bagno e da utilizzare periodicamente).










COME LO UTILIZZO: sui capelli asciutti, vaporizzo sulle lunghezze un po' di acqua termale, ma in mancanza potete inumidire i capelli con un po' d'acqua dal rubinetto, successivamente applico una dose generosa di olio su tutte le lunghezze insistendo sulle punte. Poi in dose minore lo applico all'attaccatura dei capelli e lo massaggio delicatamente sulla cute. Metto una cuffietta da doccia e lascio il tutto sui capelli per 2 ore, e nel frattempo mi faccio un sonnellino (che non guasta mai!). Poi faccio lo shampoo normale + il risciacquo acido con l'aggiunta di un cucchiaino di amido di mais. 

IL RISULTATO??? Capelli morbidi e lucidi per 2 settimane. E guardate che questa non è una pubblicità di Shampoo alla TV, è la verità!!! Il procedimento è lungo, ci vuole tanta pazienza, ma i risultati sui capelli hanno ripagato di gran lunga l'attesa e i nervi ^_^ e poi se pensate che state facendo qualcosa di buono per i vostri capelli...la curiosità di provarlo non vi viene???


Ahhhhh ce l'ho fatta!!! Su tutte a preparare l'oleolito di AMLA.


In ogni caso se non avete tempo, voglia e mezzi per fare l'oleolito in casa, in commercio ci sono parecchie aziende che commercializzano questo olio, prima fra tutte la Khadi.



Olio di Amla KHADI




Se vi date uno sguardo in giro, vi consiglio sempre di leggere l'INCI, ho visto molti olii di Amla su SPICE OF INDIA e tutti avevano come primo ingrediente la PARAFFINA LIQUIDA, ingrediente da tenere alla larga come la peste!!!

Spero di esservi stata utile.


Un bacione.







3 commenti:

  1. Ciao!
    Molto interessante questo oleolito.
    Ti volevo chiedere...dopo il filtraggio, con l'amla inzuppata di olietto che rimane si potrebbe fare un impacco? Ed eventualmente per quanto tempo si potrebbe conservare?
    grazie

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  2. ciao...
    è possibile fare questo olio con il procedimento a caldo???

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  3. L'amla è una pianta antiossidante ricca di vitamina C in grado di dare forza ai capelli e tonificare la pelle. L'amla possiede inoltre diverse proprietà antibatteriche e antibiotiche.
    Qualche consiglio in più: http://chefacile.com/news/show/lamla-per-capelli-e-pelle-proprieta-e-benefici-dellemblica-officinalis

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